
Il ritorno dei Doria
June 15 @ 18:30 – 23:59
Loano si prepara a tornare al Rinascimento celebrando “Il ritorno dei Doria”, la grande festa rinascimentale che venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 giugno rievocherà la proclamazione della libera contea di Loano sancita nel 1575 durante la signoria dei conti Zenobia Del Carretto e Gianandrea Doria.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Vecchia Loano e patrocinata dal Comune di Loano con la consulenza del gruppo Le Gratie d’Amore e la collaborazione dell’agenzia Mway Communication & Events di Mattia Righello. Oltre a essere una rievocazione storica che intende ricostruire con coerenza e sulla base di documenti originali ciò che accadde il 2 luglio 1575, data di insediamento dei principi Doria e del giuramento della comunità loanese, l’evento sarà un’occasione per animare il centro storico e il lungomare con spettacoli a tema storico.
Turisti e residenti saranno coinvolti in un autentico viaggio attraverso i secoli, con un grande spettacolo in stile tardo rinascimentale che abbraccerà tutto il centro città. L’animazione includerà spettacoli di fuoco, esibizioni di musica rinascimentale, giocoleria e giullaria, magia e fachirismo e gli antichi mercati della città.
Il presupposto storico
Nel 1575, dopo complesse vicende storiche, il feudo di Loano venne assegnato alla famiglia Doria che governerà in modo indipendente la contea fino al XVIII secolo. Da questa data Loano conoscerà una fase storica di grande sviluppo economico ed artistico che durerà per oltre due secoli. Gianandrea era nipote del grande ammiraglio Andrea Doria e aveva partecipato alla Battaglia di Lepanto. Ma è il nome della principessa Zenobia ad essere particolarmente legato a Loano, dove la nobile coppia soggiornava a più riprese durante l’anno. Assieme a Gianandrea, Zenobia assicurò la committenza monumentale di Loano: dal palazzo Doria alla chiesa di Sant’Agostino al convento di Monte Carmelo.
Il programma di venerdì 13 giugno
Dalle ore 18.30 presso l’oratorio di Nostra Signora del Santissimo Rosario (confraternita delle Cappe Turchine) si terrà un concerto in onore dei Principi Doria, Direttore artistico Paola Arecco, con la partecipazione di Maria Catharina Smith alla voce, Gaetano Conte alla dulciana rinascimentale e flauto diritto e Giorgio Piovano all’organo.
Dalle ore 20 a Palazzo Doria a Loano, nella sala del mosaico, la cena rinascimentale (su prenotazione), con portate e pietanze di epoca rinascimentale servite e narrate dall’Associazione Sestiere Castellare. Durante il convivio spettacoli di musica e danze rinascimentali con le Gratie d’Amore e spettacoli di giulleria con Milfo, lo Buffon giullare. Ospiti d’onore: Donna Gesine Doria Pamphilj e il consorte Don Massimiliano Floridi. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione e l’acquisto del biglietto, acquistabili presso i seguenti esercizi commerciali di Loano: La Perla, via Cavour 23, La Bottega del Vimine, via Cavour 8, Bar Rino, corso Roma 200 oppure visitando il sito www.ilritornodeidoria.it
Il programma di sabato 14 giugno
Dalle ore 18.30 “incursioni” di gruppi di armati e popolani che nel tardo pomeriggio daranno vita nelle strade e negli slarghi del centro storico e sul lungomare Garassini a momenti di vita e “pattugliamenti” in vista dell’arrivo dei principi Doria, nel frattempo, in Piazza Italia fino alle ore 22, esibizioni e prove di falconeria, la “I° disfida di Loano” con la compagnia Balestrieri Città di Ventimiglia, combattimenti e spettacolo. Dalle ore 21 il corteo nobile dei Principi Doria prenderà il via dall’Oratorio S.G. Battista (Confraternita dei Disciplinanti Bianchi) per proseguire da Piazza Rocca verso il lungomare Garassini per arrivare al palco di Orto Maccagli dove verranno accolti gli attuali rappresentanti della famiglia Doria – la principessa Gesine Doria Pamphilij e il consorte Massimiliano Floridi – e i rievocatori che impersoneranno gli antichi signori della città, cioè il principe Gio Andrea Doria e la consorte Zenobia Del Carretto, insieme alla figlia Vittoria, al futuro genero Ferrante Gonzaga e al loro seguito, saranno accolti da salve di archibugio e dal saluto di armati e dignitari, oltre che dall’omaggio del rappresentante imperiale (che “consegnerà” il feudo di Loano ai Doria sulla base del diploma rilasciato dall’imperatore Massimiliano II d’Asburgo). Il corteo dei Principi sfilerà sul lungomare e nel centro storico raggiungendo prima piazza Massena, porta Passorino, piazza Rocca e quindi piazza Italia. A completare il corteo i rievocatori del Palio di Giustenice in un legame ideale con i Del Carretto, la famiglia della contessa Zenobia. Lungo tutto il percorso alcuni momenti di sosta per brevi spettacoli degli Sbandieratori di Ventimiglia.
Alle 22 circa il corteo arriverà all’oratorio di Nostra Signora del Santissimo Rosario e subito dopo in Piazza Italia, dove inizierà la rievocazione vera e propria con la cerimonia di investitura del feudo di Loano, salve di archibugio e manovre militari, gli omaggi delle Confraternite e la lettura del documento originale del 1575 conservato nell’archivio Doria Pamphili. A seguire la festa rinascimentale con giochi d’arme, musiche e danze del tardo ‘500, giochi di fuoco, giullarìa e molto altro. Saranno eseguite anche musiche e danze che i maestri della fine del ‘500 dedicarono proprio alla figlia di Gianandrea e Zenobia, Vittoria, interpretata da una giovane rievocatrice delle Gratie d’Amore.
In piazza Rocca dalle ore 18.30 i banchi degli mercati degli antichi mestieri del borgo, con attività di didattica in collaborazione con l’Associazione Quartiere San Siro di Albenga.
Intanto il centro storico e il lungomare continueranno a ospitare momenti di spettacolo con gli sbandieratori, giochi di fuoco e giullari. Il tutto per un grande momento di spettacolo alla maniera dei sovrani del tardo Rinascimento: la corte che Giovanni Andrea e Zenobia tenevano nel palazzo di Fassolo a Genova e in quello di Loano.
Il programma di domenica 15 giugno
Alle ore 18.30 presso il palco di Orto Maccagli, lungomare di Loano conferenza dedicata alla figura di Andrea Doria, condottiero, statista e simbolo della marineria ligure a cura di Don Massimiliano Floridi, ospiti la Principessa Gesine Doria Pamphilij e il consorte Massimiliano Floridi. A seguire una chiacchierata sulle Confraternite loanesi con i rappresentanti delle Cappe Bianche, Cappe Turchine ed Elisa Bruzzone. Chiude la giornata la cerimonia del gemellaggio dell’Aps Vecchia Loano con la Confederazione Colombia Viva Italia, la rete di imprenditori Latinoamericani e il Quotidiano Latinoamericano.
Da venerdì 13 a domenica 15 giugno, sempre sul lungomare, in zona orto Maccagli, bancarelle a tema.
L’evento è sponsorizzato da Conad Loano, European Decor Edil e Cometal con il supporto di Alma Sicurezza, Kaos l’origine delle idee e Mway Communication & Events. Segui gli aggiornamenti sui nostri canali social: @vecchialoano #ilritornadeidoria – www.ilritornodeidoria.it
Gli artisti ospiti
Le Gratie d’Amore di Lavagna (GE)
Dal 1986 ricostruisce danze, abbigliamento e ambientazioni d’epoca con particolare riguardo al “Siglo de Oro” di Genova e al Medioevo ligure. Nel Levante ligure è da sempre protagonista delle rievocazioni medievali della Torta dei Fieschi di Lavagna e dell’Addio do Fantin di San Salvatore dei Fieschi (di cui è anche organizzatore). Gli abiti seicenteschi del gruppo sono ispirati ai ritratti dell’aristocrazia genovese opera di Pieter Paul Rubens e Antoon Van Dyck. Ha promosso numerosi eventi nel contesto di Genova Capitale Europea della Cultura 2004 e rappresentato Genova e il Tigullio a Expo Milano 2015. Ha vinto due volte il premio di Danza Storica di Cassine d’Acqui. A Loano, insieme a Pro Musica Antiqua, ha ideato e promosso dal 2017 la Festa Rinascimentale legata a Zenobia e Gianandrea.
Veterani delle Fiandre
L’Associazione Culturale Veterani delle Fiandre nasce nel 2016 con lo scopo di rievocare storicamente una compagnia di mercenari italiani al soldo dell’ impero spagnolo durante la Guerra dei Trent’anni (1618-1648). La bandiera che identifica la compagnia sul campo richiama il vessillo realmente presente nella battaglia di Rocroi del 1643 del Tercio italiano “Strozzi”. Il gruppo è composto principalmente da moschettieri e tra le sue file si contano anche artiglieri, vivandiere ed un gruppo comando al completo. Oltre all’ equipaggiamento personale, i Veterani delle Fiandre possono esibire un accampamento militare composto da tende, velario, punto fuoco. L’ Associazione è affiliata al C.E.R.S. (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche).
Progetto 1571
E’ un progetto rievocativo che si incentra sul periodo compreso tra gli anni 1560 e 1580, con un particolare riguardo alla guerra di Cipro ed alla battaglia di Lepanto. Armi, armature, abiti, ambientazioni sono frutto di particolari ricerche sulle fonti dell’epoca. Il gruppo partecipa alle principali rievocazioni in Italia e all’estero legate all’epoca rievocata. La figura di Gio Andrea Doria, ammiraglio impegnato a Lepanto, è centrale nel progetto e quindi il gruppo non poteva non essere coinvolto nella rievocazione dedicata all’investitura del feudo di Loano.
Gruppo Storico Milizia paesana di Grugliasco
La milizia paesana di grugliasco nasce nel 1984 con il “Palio”. Si svolgono attività culturali e ricreative. Partecipazione alla manifestazione sia dentro che fuori alla città di Grugliasco tra cui “Palio della Gru” oppure Assedio di Canelli, Arma di Taggia, Lavagna, Tornavento, Maschera di Ferro, Palmanova e tante altre. Tra le attività principali: “Homo Faber”, antichi mestieri e giochi della tradizione popolare, la milizia paesana “Compagnia di San Sebastiano”, gruppo storico rievocativo della milizia grugliaschese, presente a Grugliasco dal 1580 in poi.
Centro Studi Rievocazioni Storiche A-STORIA
Il Centro Studi Rievocazioni Storiche A-STORIA nasce nel 1997 a Savona, lo scopo del gruppo è quello di trasmettere al pubblico la propria passione per le epoche antiche. Il lavoro si realizza nell’approfondimento teorico delle tematiche Storiche, sia prendendo parte a manifestazioni culturali e di reenactment proprie o in collaborazione con Enti di analoga finalità, lungo un periodo che va dal I° al XX° Secolo. Possiede abiti civili e militari di varie epoche, fedelmente riprodotti; un Gruppo di Rievocazioni Storiche che ha la possibilità di rievocare pagine di Storia anche con uniformi della Marina Militare pre-unitaria.
Associazione culturale Iannà Tampè
L’Associazione creata nel 2006 da un gruppo di giovani artisti della provincia alessandrina, si pone come obbiettivo primario la diffusione dell’arte in tutte le sue forme. “IannàTampé” si occupa prevalentemente di diffondere la cultura della Giocoleria, della Musica e dell’Arte di Strada in genere, attraverso manifestazioni sociali, sia in alcune delle più importanti piazze italiane, sia in teatro, e laboratori aperti a tutti. Punto di forza del lavoro svolto negli ultimi anni è stato un’accurata ricerca storico-mitologica di diverse culture e poterne riproporre alcune reminescenze sceniche tramite l’arte del fuoco.
Sbandieratori e Musici Città di Ventimiglia
Tradizione, orgoglio e passione che attraversano l’Italia, l’Europa e il mondo. Il gruppo Sbandieratori e Musici Città di Ventimiglia nasce nell’aprile del 2011, per volontà di Roberto Balbo e Domenico Martinetto, due figure storiche e presidenti di due sestieri cittadini. L’obiettivo era chiaro e ambizioso: riunire i migliori atleti del territorio per dar vita a una compagnia capace di rappresentare con orgoglio la città di Ventimiglia nelle più importanti manifestazioni italiane, europee e internazionali. I soci fondatori dell’Associazione “Sbandieratori e Musici Città di Ventimiglia” sono: Roberto Balbo, Domenico Martinetto, Rocco Alessio Zappia, Vanessa Bagalà ed Elia Russo. Il gruppo è iscritto alla Lega Italiana Sbandieratori, e fin dai primi anni ha raccolto risultati straordinari a livello nazionale. Tra i titoli più prestigiosi figurano: Campioni italiani di coppia tradizionale, Campioni italiani di singolo tradizionale, Vice-campioni italiani.
Nel 2024 il gruppo ha anche vinto la prestigiosa “Nobile Contesa”, consolidando il proprio status come migliore compagnia d’Italia, titolo che ancora oggi detiene. Ma il successo del gruppo non si misura solo nei trofei: gli Sbandieratori e Musici Città di Ventimiglia portano in giro per l’Italia e l’Europa i colori, i costumi, la musica e le tradizioni del territorio, facendosi ambasciatori della storia e della cultura Ventimigliese con orgoglio e passione. Un ulteriore traguardo storico è stato raggiunto proprio quest’anno: due atleti del gruppo sono stati selezionati per entrare a far parte della Nazionale della Lega Italiana Sbandieratori. Si tratta di un risultato straordinario per la Liguria, poiché questi atleti sono gli unici Liguri ad aver ottenuto tale onore, rappresentando Ventimiglia e l’intera regione a livello nazionale.
La Compagnia Balestrieri “Città di Ventimiglia”
La Compagnia Balestrieri “Città di Ventimiglia” viene fondata nel maggio 1984 dal Sig. Piero Abellonio che ha tenuto la carica di Presidente fino all’anno 2016, la carica è poi passata nelle mani del av. Dario Canavese, suo vice storico. I Balestrieri, storica emanazione della Compagnia d’i Ventemigliusi, svolgono la loro ormai trentennale attività nel campo tiro donato dall’Amministrazione in zona Peglia. Dalla fondazione, oltre ad aver presenziato alle prestigiose gare nazionali della lega italiana, la Compagnia ha portato il folclore medievale nel Ponente Ligure insieme ai tamburini e gli sbandieratori dei sestieri della Città. La Compagnia partecipa ogni anno alla prestigiosa rievocazione storica detta “Réléve du Gouverneur Jenuase” organizzata dalla Città di Bastia in Corsica. Anche Le città di Bonifacio e Calvi hanno ospitato i Balestrieri Ventimigliesi. I maestri d’armi negli anni hanno appreso l’arte della costruzione delle balestre divenendo Mastri Balistrai e permettendo ai vari balestrieri di possedere e creare la propria balestra. Nei trenta anni di attività la Compagnia ha organizzato duecentonovanta tornei sociali dai quali emergono i vari campioni annuali. Ancora oggi dopo trent’anni di attività la Compagnia Balestrieri “Città di Ventimiglia”, con passione sempre viva, porta la storia e le tradizioni di questa magnifica arma in giro per l’Italia e l’Europa.