Premiazione di « Loano e la voce del mare »

Mercoledì 6 giugno alle 20.30 nell’atrio di Palazzo Doria a Loano si terrà la premiazione dei progetti realizzati dagli alunni delle scuole della città nell’ambito di “Loano e la voce del mare”. All’iniziativa hanno preso parte le classi della scuola dell’infanzia “Simone Stella”, della scuola primaria Valerga-Milanesi e le classi della scuola secondaria dell’istituto comprensivo di Loano-Boissano.

L’anno scolastico che si sta concludendo ha visto confermata la collaborazione tra le scuole del territorio e l’associazione Lodanum, l’Unitre ed il Comune di Loano iniziata la scorso anno. Lo scopo del progetto è stato quello di “guidare i bambini a conoscere, in modo diretto e giocoso, la storia e le risorse che offre il loro territorio attraverso le testimonianze di coloro che hanno fatto la ‘storia’ di Loano. Sviluppando la capacità di individuare gli elementi più specifici del proprio ambiente, collocando persone, fatti ed eventi nel tempo, conoscendo la propria realtà territoriale con la sua storia e le sue tradizioni, gli alunni sono arrivati ad acquisire maggiore consapevolezza della propria identità sociale e culturale”.

Il progetto trova ragion d’essere nella “necessità che ogni comunità avverte di recuperare la propria identità, attraverso lo studio e la conoscenza delle proprie radici e tradizioni. L’obiettivo era quello di conservare e (se necessario) recuperare l’identità culturale nella e della comunità. L’evolversi della società ha determinato la dispersione del patrimonio storico, culturale, artistico ed ambientale del nostro territorio. Attraverso la conoscenza diretta del territorio, la presa di coscienza dei suoi cambiamenti e con lo studio delle radici e delle tradizioni locali, si è cercato di stimolare negli alunni alunni il senso di appartenenza alla comunità di origine, nonché un interesse costruttivo e positivo per i beni ed i servizi comuni ed il rispetto del territorio. Solo suscitando sin da piccoli tali sentimenti potremo avere una comunità attiva, collaborativi e consapevole”.

Per poter realizzare il progetto, è stata creata una “rete” tra la scuola, l’amministrazione comunale, l’associazione Lodanum (che cura il Museo del Mare di Palazzo Kursaal) e l’unitre di Loano, oltre alla Guardia Costiera. I volontari dell’associazione, insieme agli esperti dell’Acquario di Genova, guardia costiera, ufficiali della marina, sono entrati in aula per portare le loro conoscenze, le loro competenze specifiche e le abilità e hanno trasmesso ai ragazzi la ricchezza di una parte importante del loro ambiente: il mare.

Tramite lezioni in classe e visite al Museo del Mare, alla sede della Capitaneria di Porto e dei cantieri navali di Loano, ciascuna classe ha approfondito un tema differente: dai nodi marinari alla “professione” del sommozzatore, dalle diverse tipologie di imbarcazioni al lavoro della Guardia Costiera. Inoltre, hanno potuto ascoltare, dai testimoni diretti, storie ed avventure legate al nostro mare.

Alla serata di mercoledì 6 giugno prenderanno parte anche i rappresentanti di Bagni Marini, Circolo Nautico, associazione dei pescatori sportivi “La Bussola”, Ascom, Associazione Albergatori, scuola civica “Attimo Danza”, Asd “Modern Dance Jazz”, Capitaneria di Porto, Marina di Loano e Cantieri Amico.