Monte Piccaro

Posteggiamo l’auto nella zona del cimitero di Ceriale e ci incamminiamo per via Cadanzo sino ad incontrare, sulla destra, una deviazione che ci porta su via Piccardone.

Poco più avanti, sulla sinistra, prendiamo una stradina sterrata immersa negli oliveti. Ogni tanto tra gli alberi si apre il panorama sul litorale che si estende da Borghetto Santo Spirito sino ad Albenga.

Più avanti il percorso si addentra nella pineta del Parco di Capo d’Anzio con il bellissimo castello Borelli, visibile tra gli alberi.

Una caratteristica che distingue questo sentiero dagli altri della zona è la presenza di canalizzazioni e dighe per la raccolta dell’acqua piovana situate quasi lungo tutto il percorso.
Ignoriamo sulla destra il sentierino che scende verso il castello, dove notiamo alcuni operai intenti a terminare le opere di ristrutturazione del plesso; manteniamo la sinistra fino a raggiungere in breve tempo una carrareccia dove si palesa un trivio.

Procediamo in leggera salita sul sentiero di sinistra continuando lungo la carrareccia che sale, con gradualità, nella macchia mediterranea.

Avremo la litoranea alle spalle.
Spesso si presentano delle deviazioni che, controllando il nostro GPS, convogliano tutte sulla dorsale sommitale del Monte Piccaro.
Noi decidiamo di percorrere la strada che ci sembra meno faticosa, seguendo la segnaletica orizzontale del quadrato rosso. Ai piedi della sommità del monte (280m) una breve deviazione sulla sinistra ci porta al poggio panoramico dove sorge la cappella votiva della Madonna della Guardia, protettrice di Borghetto Santo Spirito. Da qui si può ammirare la costa che va da Noli sino a Capo Mele. Ritorniamo al punto della deviazione sul sentiero principale per iniziare la discesa che ci farà completare l’anello. Il ritorno passa per una delle stradine ignorate in precedenza. Percorriamo alcuni tornanti fino a ricongiungerci con il percorso preso in salita, più o meno nei pressi della deviazione che ci avrebbe portato al castello Borelli, rifacciamo lo stesso sentiero dell’andata per raggiungere l’auto.

Fonte: Due zaini e un camallo.