Dal 7 al 9 novembre le migliori unità di re-enactment d’Europa hanno ricostruito gli scontri tra le truppe francesi e quelle austro-piemontesi avvenuti il 23 e 24 novembre del 1795. Il tutto con l’utilizzo di abiti, armi e attrezzature d’epoca.
La rievocazione di quest’anno ha ricostruito le attività delle truppe agli ordini del generale francese Pierre Augereau, che tra il 23 novembre da Capo Santo Spirito e Borghetto (passando per Pineland) mosse verso Loano e attaccò con successo l’ala sinistra austro-piemontese, comandata da Eugène-Guillaume Argenteau. I francesi riuscirono ad entrare a Loano, penetrando in centro città e sulla spiaggia. Gli scontri si conclusero a tarda sera e videro i francesi acquartierarsi a Monte Carmelo e presso il convento di Sant’Agostino, mentre gli austro-piemontesi abbandonarono Loano spostandosi verso Verzi ed il finalese.
La manifestazione ha visto la partecipazione di circa 250 re-enactors provenienti da Italia, Inghilterra, Belgio, Francia, Germania e Malta, oltre ad una decina di cavalli e quattro cannoni (due per schieramento). Il programma della tre giorni ha riguardato non solo l’allestimento di accampamenti militari (con tende ed attrezzatura d’epoca) presso i quali i figuranti soggiorneranno vivendo proprio come soldati del 18^ secolo, ma anche lo svolgimento di attività e dimostrazioni militari come pattugliamenti, cambi della guardia e “ranci” militari. Momento clou sono state le two battles: la prima si è svolta Saturday, November 8 at 3 p.m. in an adjacent plot of land Villa Azzurra (con accesso per il pubblico da via Degli Alpini); la seconda si è tenuta Sunday, November 9 at 10:30 a.m. on the waterfront, next to the Virginia and Lampara Baths.
L’evento è stato arricchito da due importantissime conferenze, a cura di Alessandro Garulla, che si sono tenute rispettivamente venerdì e sabato alle 21 nella sala consiliare di Palazzo Doria. In the first, lo storico ha analizzato la battaglia tra le navi da guerra francesi comandate dall’ammiraglio Pierre Martin e le navi da guerra britanniche e napoletane comandate dal contrammiraglio William Hotham Occurred off the coast of Cape Noli in March 1795, un evento importantissimo che determinò poi lo svolgimento della successiva battaglia di Loano. Nella second conference, invece, la battaglia di Loano è stata analizzata alla luce di unpublished documents che contribuiscono a ridefinirne con maggiore precisione i contorni e lo svolgimento, con particolare attenzione al ruolo che ebbe Napoleone Bonaparte: inviato a comandare le truppe in Italia quasi “per punizione”, i risultati da lui ottenuti anche a Loano costituirono una vera e propria svolta per la sua carriera militare e politica. In ultimo, in via Doria è stata allestita una mostra di oggetti napoleonici originali.
Il campo francese è stato allestito nella zona di Monte Carmelo, mentre quello austriaco nella zona del Giardino del Principe; il campo della cavalleria, invece, ha trovato spazio nei pressi del PalaGarassini.
National Historic Dress Day
La rievocazione storica di Loano quest’anno si è svolta in concomitanza con la National Historic Dress Day dell’11 novembre. L’iniziativa, introdotta dalla nuova normativa sulle manifestazioni in abiti storici contenuta nella legge 59/2025, è volta a valorizzare tradizioni, storia, tessuto sociale e territoriale italiani, ponendosi all’interno di una più ampia strategia con cui il Governo intende promuovere e tutelare un patrimonio di grande pregio, unico al mondo. Oltre a intrattenere ed educare, le manifestazioni in abiti storici accrescono la competitività del turismo culturale, asset portante dell’intera industria e vettore di destagionalizzazione, dando lustro agli abiti storici in quanto peculiar and typical expression of Made in Italy.