PRESS RELEASE (19/07/2016)
Mercoledì 20 luglio, a Loano il viaggio nella musica che affonda le radici nella tradizione approderà a due nuovi appuntamenti.
At 6:30 pm, on the waterfront in the Nassiriya Fallen Gardens, l’etnomusicologo Goffredo Plastino e i giornalisti Cyrus De Rosa e Jacopo Tomatis, accompanied by the music of Philip Gambetta e Emilyn Stam will present the volume “La musica Folk” Edited by Goffredo Plastino.
Goffredo Plastino in questa opera monumentale ha raccolto documenti, saggi, interviste, approfondimenti che riflettono la ricchezza, la complessità e le tante controversie del folk music revival degli anni Sessanta e Settanta. Il volume offre molteplici prospettive per ascoltare e apprezzare il folk revival del passato, ripercorre le scelte artistiche, ideologiche ed esecutive dei grandi protagonisti storici – Caterina Bueno, Giovanna Marini, Eugenio Bennato, Antonio Infantino, Otello Profazio, Riccardo Tesi, e gruppi quali il Gruppo Padano di Piadena, Cantovivo o E’ Zezi di Pomigliano d’Arco –, per giungere fino all’attuale revival di danze tradizionali come la pizzica e la tammurriata, o di strumenti musicali come l’organetto e la lira calabrese.
At 21.30, il festival si sposterà sul Lungomare (Spazio Culturale Orto Maccagli) e accoglierà Philip Gambetta, vincitore del Premio Miglior Album 2015 con l’album “Eight Whiskers”. L’artista genovese dopo aver ritirato il premio condurrà il pubblico nel mondo del ballo tradizionale. Gambetta si è infatti dedicato alla composizione di musica originale per organetto confrontandosi con i ritmi e le melodie legate alle musiche tradizionali da danza. Al concerto parteciperà la pianista e violinista canadese Emilyn Stam.
Philip Gambetta oltre a studiare e a proporre repertori specifici come la musica tradizionale irlandese e nord italiana, compone musica originale per l’organetto diatonico e collabora con artisti e gruppi le cui visioni musicali vanno oltre l’universo propriamente folk.
“Stria”, “Pria Goaea”, “Andirivieni” e “Otto Baffi” sono gli album nei quali Filippo ha inciso propria musica per organetto. In solo, duo e con il Filippo Gambetta Trio, l’organettista genovese ha suonato in alcuni dei festival folk più importanti del mondo come l’Edmonton Folk Festival, il Vancouver Folk Music Festival, il Kaustinen Folk Music Festival, il Bruxelles Folk Festival. Oliver Schroer, Jaron Freeman Fox, Gioele Dix, Gabriele Mirabassi, Riccardo Tesi, Jean Michel Veillon e Nuala Kennedy sono alcuni degli artisti con cui Filippo ha collaborato negli ultimi anni. Attualmente è membro dei progetti Liguriani (band ligure con cui Filippo tiene da oltre dieci anni numerosi concerti in tutta Europa) e Choco Choro. Filippo Gambetta porta anche avanti una intensa attività didattica, che lo ha portato ad insegnare in importanti camp tra Italia, Belgio, Spagna e Francia.
Emilyn Stam proviene dal Canada occidentale e vive attualmente a Toronto. Violinista, pianista e fisarmonicista, fa attualmente parte di numerosi gruppi folk tra cui la Lemon Bucket Orkestra, la band Shoeless e il progetto Té (balfolk europeo). Allieva e collaboratrice del violinista e compositore Oliver Schroer, ha realizzato cinque album e registrato in più di venti dischi in qualità di ospite, tra cui “Confabulation” di David Woodhead, “Smithers” di Oliver Schroer e “Manic Almanac, Slow Mobius” di Jaron Freeman-Fox. Il suo disco “Eh?!” (con Anne Lederman e James Stephens) è stato nominato ai Canadian Folk Music Awards. Collabora con i musicisti di Toronto Charles James, Matt Maclean e John David Williams.
La twelfth edition of City of Loano National Award for Italian Traditional Music, è organizzata dall’Society of the Curious Association with the artistic direction of John Vignola, in collaborazione con l’Department of Tourism and Culture of the City of Loano, with contributions from the A. Foundation De Mari and the sponsorship of the Liguria Region e dell’ANCI.
