LOANO “CITTA’ CHE LEGGE”

Loano ha ottenuto la qualifica di “città che legge”.  Dopo il riconoscimento di “European Town of Sport 2010”, ora arriva un riconoscimento in ambito culturale dal circuito del Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) che promuove e valorizza quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura.

L’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, d’intesa con l’ANCI Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, ha l’intento di riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.

Dei 520 Comuni che hanno partecipato al bando solo 366 hanno dimostrato di possedere i requisiti richiesti. In Liguria, Loano ha ottenuto il riconoscimento insieme a Cervo e Genova.

“Siamo felici di questo nuovo importante attestato che ci permette di entrare a far parte del network “Le città del libro” del Cepell che riunisce le principali manifestazioni letterarie italiane e le eccellenze nel campo della promozione della lettura – Dicono il Sindaco Luigi Pignocca e l’Assessore al Turismo, Cultura e Sport Remo Zaccaria – Questo riconoscimento è arrivato grazie alle iniziative culturali promosse sul territorio. Elemento distintivo è la rete nata tra il Comune, le associazioni locali e le librerie che testimonia l’interesse collettivo della nostra comunità su questo tema e consente di sviluppare un programma vario di iniziative: I Martedì della Cultura (luglio ed agosto) e Libri sotto l’Albero (dicembre e gennaio), Dischi Volanti… incontri ravvicinati con suoni, musica e parole (aprile e maggio), rassegne promosse dalle librerie, presentazioni di libri promosse dall’UNITRE Loano e dalla Proloco. La nuova qualifica rappresenta uno stimolo ulteriore e ci impegna a dar vita a un “Patto locale per la lettura”, che sempre di più garantisca l’accesso ai libri da parte di tutti i cittadini nell’ottica di una crescita sociale”.