LOANO E LA VOCE DEL MARE

Giovedì 25 agosto, a Loano, l’Arena Estiva Giardino del Principe ospiterà l’iniziativa “Loano e la voce del mare”, organizzata dall’Associazione Culturale Marinara ”Lodanum” con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano.

La serata, che prenderà il via alle alle ore 21.00, è dedicata alla tradizione marinara loanese e ha l’obiettivo di raccogliere fondi a favore del Museo del Mare.

Il tema del mare sarà il filo conduttore dei momenti di spettacolo e dei momenti di riflessione, resi possibili dalla partecipazione di tante associazioni culturali e sportive che hanno aderito all’iniziativa.

La serata si aprirà con la cerimonia dell’alza bandiera e con la presenza della Guardia Costiera di Loano.

Poi si entrerà nel vivo dello spettacolo con l’esibizione di Teo Chirico che eseguirà ”La voce del mare” (brano composto dallo stesso Chirico con il Maestro Giovanni Amelotti, testo di Don Gabriele Corini), accompagnato dalla coreografia di Lorella Brondo danzata dalle allieve della Scuola Attimo Danza di Loano.

Il programma musicale proseguirà con il  medley di sole mare e amore interpretato da Alessia Nocito, Chiara Bonfante, Rachele Gazzano, Margherita Volpez, Viola Maldarizzi.

Sarà poi la volta di Corinna Parodi che canterà “Mediterraneo” insieme alle coriste Eleonora Cocchi, Sara Cianci, Jacopo Bonfante.

Bonfante tornerà come voce solista per interpretare ”Gente di mare” a cui farà eco subito dopo ”Spiagge” eseguita da Giuliano Piccardo.

Lara Mattiauda presenterà ”Una rotonda sul mare” e Sara Cianci il brano ”In alto mare”. Infine, Alice Ghione canterà ”Stessa spiaggia stesso mare” e Eleonora Cocchi ”Il mare d’inverno”.

Lo spettacolo proseguirà con momenti di danza che vedranno protagonisti il gruppo hip hop Electry Glide e le allieve della Scuola Attimo Danza di Lorella Brondo.

La serata sarà arricchita da interviste e momenti di riflessione sul tema del mare che vedranno coinvolti il T.V. (CP) Alessandro Guerri (Comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Loano–Albenga), Piero Cerruti (Presidente  dell’Associazione Culturale Marinara ”Lodanum”), Riccardo Ferrari e Giuseppe Guglielmi (Associazione pescatori amatoriali ”La Bussola”). In rappresentanza dell’Amministrazione ci saranno il Sindaco Luigi Pignocca, l’Assessore al Turismo, Cultura e Sport Remo Zaccaria e il Vice Sindaco Luca Lettieri.

Chiuderà la manifestazione Camilla Calandri studentessa che frequenta il liceo linguistico di Albenga che leggerà un testo dedicato al mare e una poesia in dialetto ligure.

 

Museo del Mare

L’Associazione Lodanum ha realizzato da ormai molti anni, una piccola struttura di tipo museale nella quale custodisce ed espone oggetti e documentazione sulla marineria loanese e del ponente savonese. L’Associazione ha raccolto numeroso materiale storico-culturale quali libri, documenti, fotografie, modellini che testimoniano il passato marinaro del territorio. Tale patrimonio è esposto nel salone centrale del Palazzo Kursaal.

Si tratta di una retrospettiva storico-documentaristica della Loano marinara e turistica attraverso immagini, disegni, documenti, oggettistica.

La mostra raccoglie fotografie originali d’epoca, modellini di nave riprodotti in scala e oggettistica ed equipaggiamento marinaro.

Le fotografie rappresentano un tracciato storico-culturale che parte dalla seconda metà dell’800 e giunge alla prima metà del ‘900.

La rassegna offre immagini di inizio novecento raffiguranti l’attività di pesca, l’attività cantieristica e l’esordio dell’attività balneare. La fotografia aiuta poi a ricostruire le trasformazioni dell’economia, del paesaggio, dell’ambiente e della società nel corso di tutto il novecento fino ad arrivare agli anni ’50.

Una  ricca  documentazione testimonia lo sviluppo mercantile, l’impulso nei traffici marittimi e la cantieristica dell’800.

Nella mostra figurano, poi, le immagini di palombari loanesi che hanno partecipato a missioni di fama internazionale come il recupero dello Scirè a largo di Haifa.

Nell’oggettistica vanno segnalati numerosi manufatti realizzati dai marinai loanesi durante gli imbarchi sulle navi mercantili e attrezzature di cantiere, corredi da velai, e una ricca collezione di materiali per le telecomunicazioni.