I CONCERTI DEI TURCHINI: PAOLO TAGLIAMENTO

COMUNICATO STAMPA (12/6/2014)

Sabato 14 Giugno, a Loano, è in programma un nuovo concerto della rassegna “I Concerti dei Turchini – Le Musiche dell’Anima”, organizzata dalla Confraternita delle Cappe Turchine con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano.

Alle ore 21,00, ospite dell’Oratorio N.S. del SS. Rosario, sarà il giovanissimo violinista Paolo Tagliamento che eseguirà brani di J.S. Bach, N. Paganini, E. Ysaye.

Classe 1997, Tagliamento si è diplomato nel 2013 con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida di Caterina Carlini. Vincitore di numerosi primi premi in più concorsi nazionali ed internazionali, si è perfezionato con Maestri di chiara fama quali Mauricio Fuks, Elena Mazor, Daniele Pascoletti, Corrado Bolsi, Gisella Curtolo, Domenico Pierini, Massimo Marin, Vera Beths, J. Kussmaul, Giovanni Angeleri, Ilya Grubert, Alessandro Moccia, Ana Chumachenco, Pavel Berman, Salvatore Accardo.

Ha superato la selezione per l’inserimento a The Yehudi Menhuin School di Londra e si è esibito in molte città italiane ed estere dove ha ricevuto l’apprezzamento del pubblico per la musicalità e l’interpretazione.

Più volte ospite di trasmissioni televisive su RAI 1, RAI 2, RAI 3, ha partecipato ad importanti festival nazionali (Assisi nel Mondo, Carniarmonie, Bir Miftuh Festival Malta e altri).

Sebbene privilegi l’attività da solista ha suonato con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali (MI), l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, l’Orchestra Zinaida Gilels Violins School, l’Orchestra Dolomiti Simphonia, Chamber Music Society of Colombo e altre. Ha registrato nel 2012 un CD come vincitore del XXII concorso di esecuzione musicale della Società Umanitaria di Milano.

A gennaio 2014 è uscito allegato alla rivista “Suonare News” un CD, che ha registrato in qualità di vincitore della XXVII Rassegna dei Migliori Diplomati dei Conservatori e Istituti Musicali d’Italia di Castrocaro Classica.

Paolo Tagliamento suona un violino Giorgio Serafin del 1748 gentilmente concesso dalla Fondazione Pro Canale di Milano.