DISCHI VOLANTI… SUONARE A FOLKEST – PREMIO ALBERTO CESA

COMUNICATO STAMPA (1/04/2013)

Venerdì 4 aprile, a Loano, prenderà il via la settima edizione di “Dischi volanti…incontri ravvicinati con dischi, libri, parole e suoni”, promossa dall’Assessorato al Turismo,  Cultura e Sport del Comune di Loano e organizzata dall’Associazione Compagnia dei Curiosi.

Saranno tre gli appuntamenti della rassegna di incontri dedicati al mondo della musica.

Il primo è dedicato alla musica popolare italiana ed europea.  L’incontro del 4 aprile si inserisce nel filone del progetto Suoni della Tradizione, nato nel 2005, che ha trovato massima espressione nel Premio Nazionale Città di Loano per la musica tradizionale italiana. Alle ore 21.00, nella Sala Consiliare di Palazzo Doria si svolgerà il concerto-selezione territoriale dell’Italia Nord-Ovest del concorso “Suonare a Folkest – Premio Alberto Cesa“. Attraverso cinque selezioni territoriali saranno selezionati cinque artisti che riceveranno in premio il diritto di esibirsi durante le serate finali di Folkest 2014, lo storico festival che si svolge da 34 anni in Friuli durante il mese di luglio.

A confrontarsi musicalmente saranno la cantante violoncellista Simona Colonna, il Laboratorio Permanente Figurelle, formazione composta da musicisti (chitarre, fisarmonica, grancassa), un coro femminile con i suoi piccoli e curiosi strumenti musicali, e una voce solista fra svariate percussioni, e i Folkamiseria, gruppo che viaggia sul filo della contaminazione unendo sonorità popolari provenienti da strumenti e repertori tradizionali, quali irlandese, piemontese, francese, kletzmer, con suoni moderni e contaminati di batteria, basso e chitarra elettrica.

La rassegna il 14 aprile si sposterà nella Civica Biblioteca, dove alle ore 21.00 si svolgerà l’incontro con Davide Toffolo, uno tra i più importanti fumettisti italiani contemporanei, cantante e chitarrista dei Tre allegri ragazzi morti, gruppo punk rock italiano, particolarmente amato dai giovani. Toffolo presenterà il libro di fumetti Graphic novel is dead live!

L’ultimo appuntamento dei “Dischi volanti…”, il 22 aprile, vedrà come ospiti i Perturbazione che insieme al giornalista musicale John Vignola ripercorreranno la loro carriera artistica fino al Premio Sala Stampa Lucio Dalla ricevuto nell’ultima edizione del Festival di Sanremo.

 

4 APRILE 2014

SUONARE A FOLKEST – PREMIO ALBERTO CESA

BAND IN CONCORSO

Simona Colonna, musicista e compositrice poliedrica, dopo i diplomi in flauto traverso e violoncello, ha intrapreso una brillante carriera artistica che l’ha portata a condividere la musica come esecutrice e interprete del repertorio classico, sia in ambito orchestrale sia come solista, ma soprattutto come compositrice e autrice nel mondo della musica pop, cantautoriale e jazz. Nei suoi repertori e nei suoi lavori discografici vi è un originale melange tra le armonie contemporanee e le melodie classiche, attraverso le sfumature della musica folk e jazz.

Lavora con prestigiose orchestre e ensamble musicali italiani e stranieri, ed è stata protagonista di intense tournée in Europa, Cina e Canada.
Ha al suo attivo concerti jazz con musicisti quali Enrico Rava, Stefano Bollani, Roberto Gatto, Marco Brioschi,  Enzo Favata, Daniele Di Bonaventura, Javier Girotto, Danilo Rea, Stefano Cantini, Riccardo Fioravanti, Alberto Mandarini, Miles Foxx Hill, Miles Blak, Bob Murphy, Buff Allan, Ian Putz.

 

Il LabPerm Figurelle è nato dall’incontro tra la compagnia teatrale LabPerm di Ricerca sull’Arte dell’Attore diretta da Domenico Castaldo, attiva a Torino dal 1997e i musicisti del Rosso Rustico Amaro Trio, attivo dal 1992. Ne risulta un’originalissima commistione fatta di musicalità nuovamente popolare, perché intrisa di teatralità, umanità e poesia.

La band si avvale della presenza di musicisti (chitarre, fisarmonica, gran cassa), un coro femminile con i suoi piccoli e curiosi strumenti musicali, e una voce solista fra svariate percussioni. LabPerm Figurelle con il suo concerto-spettacolo “Figurelle. Storie, Canzoni, Apparizioni” negli ultimi due anni ha girato l’Italia e ha inciso il suo primo disco.

 

I FolkaMiseria possiedono una personale idea nella ricerca e composizione dei propri brani. Il gruppo propone un ideale viaggio nelle sonorità della musica folk in un mix di tradizionale e rock che contraddistingue il proprio sound.

I Folkamiseria viaggiano sul filo della contaminazione unendo sonorità popolari provenienti da strumenti e repertori tradizionali, quali irlandese, piemontese, francese, kletzmer, con suoni moderni e contaminati di batteria, basso e chitarra elettrica. Questo permette al gruppo di spaziare e affilare la propria musica verso un’ alchimia più moderna, che si ripercuote sia nelle composizioni originali sia nei brani provenienti dalla tradizione.