In piazza Italia a Loano la “Estate in musica” con Sinni, The Shalalalas, Nicole Magolie, Stragà e “I ragazzi di periferia”

Il vincitore di “The Voice of Italy Senior” Erminio Sinni e gli autori della sigla della fiction Rai “L’allieva” The Shalalalas e poi ancora la Nicole Magolie Band, Federico Stragà e “I ragazzi di periferia”. Saranno loro i protagonisti dei cinque appuntamenti di “Estate in musica”, la rassegna di concerti organizzata dall’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano in collaborazione con l’Agenzia Eccoci Eventi.

“Quest’anno – spiegano il sindaco di Loano Luigi Pignocca ed il vice sindaco e assessore a turismo e cultura Remo Zaccaria – il palco che ospiterà le nostre serate musicali verrà eccezionalmente allestito in piazza Italia, che così si trasformerà in una sorta di grande auditorium. Il grande spazio davanti a Palazzo Doria, del resto, si è sempre prestato a molteplici utilizzi e particolarmente ad ospitare appuntamenti musicali per i quali è attesa una certa affluenza di pubblico (ovviamente entro i limiti delle normative sanitarie). Jazz, rock, musica italiana accompagneranno cinque indimenticabili serate d’agosto”.

Si comincia giovedì 5 agosto alle 21 con il concerto di Erminio Sinni, vincitore del talent-show “The Voice of Italy Senior” nella quadra di Loredana Bertè e poi ospite del Festival di Sanremo 2021 nella serata dedicata ai duetti con alcuni dei suoi compagni di The Voice of Italy Senior in accompagnamento al cantante in gara Giò Evan. Ad aprire la serata sarà il cantautore Daniele De Gregori.

Il 6 agosto sempre alle 21, invece, si esibiranno The Shalalalas, il duo formato Sara Cecchetto e Alex “Boss” Hare, il cui stile rappresenta un connubio tra Kurt Cobain e Regina Spektor (con il sogno di rivedere i Moldy Peaches sul palco).

Sabato 14 agosto alle 21 in piazza Italia a Loano andrà in scena il “Like a Diamond Live Concert” con protagonista la Nicole Magolie Band. Sul palco allestito davanti a Palazzo Doria si esibiranno la bravissima Nicole Magolie e la sua band formata da Gabriele Gentile (piano e tastiere), Michele Aloisi (basso) e Folco Fedele (batteria). Il quartetto racconterà (e suonerà) la storia della musica popo con un’attenzione particolare al ruolo della donna e delle grandi interpreti. Il tutto senza alcuna frequenza registrata, per un live puro con grande spazio al talento dei musicisti.

Venerdì 20 agosto si esibirà Federico Stragà, che eseguirà brani tratti dal suo ultimo disco “Guardare fuori” e da alcuni tra i suoi album più conosciuti, come “L’astronauta”, “Cigno macigno”, “La notte di San Lorenzo” (Sanremo 97), “Volere volare” (Sanremo 2003). E ci sono anche alcune cover di cantautori che ha conosciuto o con cui ha avuto la fortuna di collaborare: Lucio Dalla, Franco Battiato, De Gregori, Carboni, Vasco. Sarà accompagnato da Valerio Carboni (tastiere), Daniele Morelli (chitarra), Marco Dirani (basso) e Alberto Paderni (batteria).

Il 27 agosto toccherà a “I ragazzi di periferia”, che saranno protagonisti di una serata cover interamente dedicata a tre dei più grandi interpreti italiani: Claudio Baglioni, Adriano Celentano ed Eros Ramazzotti.

E’ consigliabile prenotare il proprio posto a sedere tramite il sito www.tgevents.it alla sezione “Prenota il tuo evento” oppure telefonando a Eccoci Eventi al numero 0182554886. Ingresso gratuito consentito fino ad esaurimento posti a sedere prestabiliti.

Le manifestazioni di piazza Italia si svolgeranno nel pieno rispetto della normativa anti-Covid. La piazza verrà chiusa dalle 19 e subito dopo prenderanno il via le operazioni di sanificazione e disinfezione. Il pubblico potrà cominciare ad affluire a partire dalle 20 attraverso l’unico ingresso di via Martiri della Libertà. Fino al 5 agosto per poter accedere alla piazza occorrerà registrarsi comunicando i propri dati personali (nome e cognome) ed un recapito telefonico. Per gli spettacoli che si terranno a partire dal 6 agosto l’accesso sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti del cosiddetto “Green Pass”, così come previsto dalle più recenti norme di legge. I posti a sedere disponibili sono 350 in tutto. Una volta esauriti, il pubblico potrà prendere posto sulle altre sedute costituite dai manufatti di arredo urbano o direttamente sul pavimento della piazza.

Di seguito le biografie degli artisti.

Erminio Sinni nasce a Grosseto. A 12 anni inizia, presso il Conservatorio Pietro Mascagni di Livorno, lo studio del pianoforte e all’età di 18 anni si trasferisce a Roma suonando e cantando nei migliori locali della capitale. In questo periodo collabora con Paola Turci e nel 1989 partecipa al Festival di Sanremo come autore la canzone “Tutti i cuori sensibili” seguita da tre LP scritti interamente da Sinni.
Nel 1990 partecipa al Nuovo Cantagiro piazzandosi in quarta posizione e nel 1991 ha il compito di cantare e suonare alla festa in onore di Frank Sinatra presso l’ambasciata americana di Roma. Nel 1992 conosce Riccardo Cocciante con cui inizia un rapporto di collaborazione. Nel 1993 prodotto da Cocciante partecipa al festival di Sanremo piazzandosi al quinto posto con la canzone “L’amore vero” e aggiudicandosi anche il Premio Volare come migliore musica della manifestazione ed il Premio S.I.L.B. come miglior testo.
Contemporaneamente esce l’album “Ossigeno” con tutte le canzoni scritte interamente da Sinni contenente nove brani tra cui “E tu davanti a me” che dopo quasi tredici anni è ancora presente nelle classifiche delle radio del sud Italia. Nello stesso anno esce il cd di Riccardo Cocciante dove la canzone di punta è “Resta con me” pezzo scritto da Sinni e Massimo Bizzarri. Nel 1996 riceve il riconoscimento come miglior cantautore al Premio Mia Martini.
Nel 1998 la canzone “L’amore vero” diventa colonna sonora per la telenovela “Por amor” trasmessa in America Latina da Rete Globo e vende 832.000 copie. Il nuovo disco di Erminio Sinni “11.167 km”, prende il nome dalla distanza che intercorre tra Fiumicino e Buenos Aires dove il cantautore Erminio Sinni ha registrato il suo nuovo disco tra gennaio e maggio del 2006. 11167 km nasce dalla caparbietà e dal bisogno di fermare in musica emozioni e pensieri.
La storia di questo lavoro di Erminio Sinni ha come sfondo musicale l’immenso bagaglio culturale che possiamo trovare nel Sud America in particolar modo in Argentina.
Tra le 11 canzoni si ricordano “Maremma” un tema inedito di Sinni vestito di un arrangiamento gitano; “Aria Buona” scritta nel taxi la prima volta a Buenos Aires; “Carlo Cifalà” metafora tra larte del biliardo e la vita; “Chi dove quando perché” swing che si domanda dove sta andando la nostra Italia; “Lettera dalle stelle” è un fotogramma di storia di un passato un po’ più semplice. Per i fans l’artista, infine , ha registrato, con gli stessi musicisti che hanno partecipato alla realizzazione dell’Album, i brani “L’amore” vero ed “E tu davanti a me”, inseriti nell’album come Bonus Tracks. Tredici dipinti ad olio raffigurano ognuno i temi suonati e cantati.

Daniele De Gregori è nato a Roma dove vive, suona e si laurea. Nel 2008 vince il premio Sponsor del Roma Music Festival. Nel 2011 vince il Premio Speciale del Roma Music Festival. Nel 2012 viene premiato nel festival “I Cerchi Magici” a Roma. Nel 2013 vince il Primo Premio e il Premio per il Miglior testo del Gandolfo Festival. Nel 2014 vince il Troisi Festival. Nel 2015 pubblica l’album “Hegel” e vince la “Migliore Performance” del Premio Incanto. Incide poi “Pioggia di luce” dei Litfiba per il disco tributo di “Desaparecido” commissionato da Ghigo Renzulli. Nel 2016 la sua “Me ne vado a dormi’” live @ Teatro Olimpico di Roma con Alberto Laurenti, è nell’album “Che fine hai fatto cantautore?”. Nel 2019 è tra i vincitori del Premio Lunezia, entra a far parte di NAIA, la nuova squadra di calcio del MEI, Meeting degli Indipendenti e pubblica l’album “La gente è singolare”, distribuito da Azzurrahub, con ospiti Lucio Bardi e Paolo Giovenchi. Nel 2020 vince L’artista che non c’era, il Premio Nuovo IMAIE, il Miglior Brano al Music Indie Contest e il Premio ACEP/UNEMIA per Musica Contro Le Mafie duettando con Nathalie. E’ più volte ospite musicale su Raidue del programma “O anche no” suonando con Bobo Rondelli. Nel 2021 vince Sanremo in taxi ed è attualmente finalista del Premio Bertoli e di Non è mica. E’ in tour in con l’agenzia booking Joe&Joe.

The Shalalalas sono Sara Cecchetto e Alex “Boss Hare”.
Sara Cecchetto si avvicina alla musica da piccolissima, iniziando a suonare con il metodo Orff-Schulwerk. A 21 anni si diploma in violino al conservatorio. Suona con varie orchestre e si fa notare vincendo premi a carattere nazionale. In veste di violinista collabora con molti altri nomi della scena musicale romana.
Alex “Boss” Hare inizia a scrivere canzoni a 16 anni, con la sua chitarra da 30 euro comprata tre mesi prima. Milita in numerose band della scena indie-rock romana, come chitarrista e cantante. Fino al giorno in cui incontra la meravigliosa voce di Sara. Al suo attivo ha oltre 400 concerti.
Il gruppo si forma nel 2013 e dopo pochi mesi compone e registra l’EP “The Fucking Shalalalas”, suscitando immediatamente l’interesse della stampa e della scena musicale di Roma. Inizia così una prolifica serie di concerti nei migliori palchi della capitale fino ad estendersi in numerose città italiane. Le atmosfere intime, delicate e sognanti dei The Shalalalas, arrivano alle orecchie della Redazione Spettacoli di “La Repubblica”, che scrive su di loro diversi articoli e recensioni fino a ospitarli nella celebre trasmissione “Webnotte” per Repubblica Tv. La band arriva seconda al concorso promosso dalla label “La Fame Dischi” e raggiunge le finali regionali dell’“Arezzo Wave Contest” e partecipa a festival e rassegne di respiro internazionale realizzando diverse aperture a band come The Pains of Being Pure at Heart, Fear of Men e Widowspeak. Nel maggio 2015 hanno suonato all’H&M Stage, al Ray-Ban Stage Unplugged e al Parc De La Ciutadella del Primavera Sound Festival di Barcellona e tenuto uno showcase all’interno del MACBA per i professionisti europei del Primavera PRO. Il “3las tour” ha toccato più di 120 città in Italia e all’estero. Il 19 settembre 2016, in anteprima su La Repubblica, esce il video di “A Week“: il brano viene scelto per la sigla di una fiction di Rai1 intitolata “L’Allieva”, con Alessandra Mastronardi, Lino Guanciale e Dario Aita, con la regia di Luca Ribuoli. Altri brani dell’album sono presenti in ogni puntata. Nel dicembre 2016, i The Shalalalas sono tra i 12 finalisti di Sanremo Giovani 2017, con il loro primo brano in italiano “Difficile”. Si esibiscono così in prima serata RAI 1, nella trasmissione “Sarà Sanremo”. Nel 2017 lavorano al loro secondo album, intervallando il lavoro di scrittura e registrazione, all’attività̀ live, che raggiunge le 200 date. Il secondo disco si chiama “Boom” ed è uscito il 9 marzo 2018. Il 25 ottobre 2018 parte la seconda stagione della fiction “L’Allieva”: non solo vengono riconfermate “A Week” come sigla e le canzoni di “There are 3 las in Shalalalas”, ma vengono inserite anche le canzoni del nuovo album “Boom”, con particolare rilevanza della canzone “Nothing Works at 5 O’Clock, che diventa la canzone del nuovo album più ascoltata su Spotify. Il 24 settembre 2020 esce “silly vain details”, nuovo Ep.

Federico Stragà ha la sua prima grande occasione di farsi conoscere dal gran pubblico partecipando a San Remo Giovani nel 1997 dove presenta il brano “La Notte di San Lorenzo”. Nel 1998 partecipa tra le nuove proposte al Festival di San Remo e stipula il suo primo contratto discografico con BMG ed esce il suo primo LP, intitolato “Federico Stragà”, prodotto da Bruno Tibaldi e Mara Majonchi. Nel giugno del 2000 esce con il singolo “L’Astronauta”, tormentone estivo di enorme successo e di seguito il suo secondo album “Click Here'” che contiene altri successi radiofonici quali “Cigno Macigno” ed “Eleonora non si innamora”. Nel 2002 vince “Un Disco per l’Estate” con il brano “Il coccodrillo vegetariano”, Nel 2003 partecipa nuovamente a San Remo al fianco di Anna Tatangelo cantando “Volere Volare”. Partecipa al Miller Music Tour 2004 E 2005 all’interno del quale si è esibito oltre che con i suoi brani più famosi anche interpretando e promovendo il suo nuovo singolo dal titolo “Il semaforo”. Dal 2006 grande la sua interpretazione del mitico Frank “The Voice” Sinatra. Questa interpretazione gli vale la partecipazione al Bologna Jazz Festival nel 2010 e il premio alla voce conferitogli dal Leggio D’oro nel 2013. Nel 2015 esce il suo nuovo singolo “Che Cos’è L’arte?”. Nel 2018 esce il suo primo album come autore di tutti i brani dal titolo “Guardare fuori”. Dieci tracce in cui l’artista si racconta a cuore aperto e si interroga sull’esistenza, sulla forza, sulla debolezza e sulla capacità di affrontare la quotidianità. Tutto in equilibrio tra ironia e profondità.

“I ragazzi di periferia” sono Leonardo Gisonda (alias Celentano), Paolo Gaudino (alias Eros Ramazzotti), Igor minerva (alias Claudio Baglioni), Giorgio Bellia, Gege Picollo, Francesco Bellia, Andrea Girbaudo.
Leonardo Gisonda, detto Leo Mix, è il sosia indiscusso dell’Adriano nazionale e vincitore di “Re per una notte”. Imitatore e cabarettista. Divertimento assicurato, ironia e tanta allegria.
La passione di Paolo Gaudino per Eros Ramazzotti nasce da bambino, nel 2009 il suo tributo nella sua prima band. Grazie alla somiglianza fisica e vocale di Paolo numerosi sono i concerti in giro per le piazze e i locali sia in Italia che all’estero. Nel 2013 lo vediamo ospite nella trasmissione televisiva “Quelli che il calcio” al fianco della grande Giorgia nel brano “Inevitabile”. Nel 2016 Paolo decide di formare una nuova band con dei professionisti come Emanuela Torriani, corista che accompagna Paolo in giro in tutti gli spettacoli. Tutti i brani sono sapientemente rivisitati ed arraggianti per poter essere cantati ed apprezzati da tutto il pubblico. scita
Igor Minerva, cantautore, si appassiona al canto già da bambino, all’età di 5 anni inizia a studiare pianoforte e nel 1985, grazie ad un’amica che gli presta il doppio 33 giri Alé-oó, impara a conoscere la musica di Claudio Baglioni e ne resta affascinato. Nel 1985 la sua prima esperienza televisiva: il Comune di Milano consegna ogni anno lo storico “Ambrogino d’oro”. Gli iscritti furono oltre 800. Igor si presentò all’audizione portando il brano “Figli siamo noi”, scritto e prodotto da Reitano, insieme agli altri componenti de “Il gruppo”. La gara fu trasmessa in eurovisione su Rai2. Tra il 1987 e il 1990 partecipa a concorsi canori nazionali, ottenendo sempre buoni piazzamenti e spesso vincendo il premio della critica. Nel 1993 viene selezionato per partecipare alla trasmissione televisiva “Karaoke”, condotta da Fiorello su Italia1, esibendosi con il brano “Mistero” di Enrico Ruggeri. Nel 1999 decide di provare con la trasmissione di Canale5 “Momenti di Gloria” condotto da Mike Bongiorno. Questo “momento” decreta l’inizio della carriera di Igor come interprete delle canzoni di Baglioni. Nel 2002 viene selezionato per partecipare alla trasmissione televisiva “Sì sì, è proprio lui!” condotta da Luisa Corna su Rai1, consistente nel campionato nazionale degli imitatori. Raggiunge le fasi finali superando una selezione con oltre 4000 candidati ed arrivando tra i primi 10 migliori imitatori italiani. Oltre a Claudio Baglioni, infatti, Igor imita altri cantanti, da Eros Ramazzotti a Vasco Rossi, da Riccardo Cocciante a Renato Zero, e molti altri. Dal 2021 iniziano i concerti-tributo a Claudio Baglioni, dapprima nei teatri e successivamente nelle piazze e nei locali di tutta Italia. Nel 2014 nasce la band Notte di Note, formata da 6 musicisti, che accompagna Igor nei concerti del nord Italia. Nel 2018 inizia anche l’avventura con la band Alè-oò, formata da 4 musicisti e 4 ballerine, che accompagna Igor nei concerti del centro-sud Italia. E’ concorrente al programma “Tu Si Que Vales” dove si è aggiudicato un posto nella fase finale.
Giorgio Bellia, diplomato al Cento Professione Musica di Milano, collabora con numerosi artisti tra i quali, Dolcenera, Valerio Scanu, Marco Carta, Loretta Grace Band, New Trolls, Carlo Verdone, Luisa Corna, Umberto Smaila e tanti altri.
Gege Picollo, diplomato in chitarra jazz, ha collaborato instudio e dal vivo con molti artisti dello spettacolo da drupi a Marco Predolin, Gigi e Andrea, Rai Radio Due, XFACTOR, Giampaolo Casati, Mauro Battisti, Ivan Cattaneo. Ha pubblicato diversi cd con Triptic, JoeSingerChoir, Canzoniere Popolare Tortonese, ed altri con il proprio nome.
Francesco Bellia, basso voce e chitarra, 30 anni di esperienza di 13 anni in giro per il mondo con la Storia dei New Trolls. Innumerovoli esperienze musicali con artisti del calibro di Baglioni, Renato Zero, Irene Fornaciari, PFM, L’Aura, Massimo di Cataldo, Danilo Amerio, Sarah Jane Morris, Corrado Tedeschi, Le Orme, di lui si può dire che ama la buona musica.
Andrea Girbaudo, pianista, diplomato in musica corale e direzione di coro al conservatorio di Torino e in jazz al conservatorio di Alessandria. Numerose Tribute e cover band tra le quali la collaborazione con Ricky Portera. Chitarrista degli Stadio e Dalla. Produttore e arrangiatore in studio di registrazione per il mercato dance giapponese da 25 anni.