Storie di cartone: Azur e Asmar

COMUNICATO STAMPA (16/08/2013)

 Domenica 18 agosto, a Loano, si chiuderà la rassegna dedicata al cinema d’animazione di Michel Ocelot, “Storie di cartone”, promossa dall’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano e organizzata dalla I.So THeatre con la direzione artistica di Paolo Borio.

Alle ore 21.30 sarà proiettato il film “Azur e Asmar” film presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2006 e nella sezione per ragazzi “Alice nella città” della Festa del Cinema di Roma dello stesso anno.

Dopo Kirikù e la strega Karabà, Principi e principesse e Kirikù e le bestie selvagge, Michel Ocelot maestro dell’animazione europea, torna ancora una volta ad incantare con il film Azur e Asmar: il biondo e nobile Azur e il nero Asmar, figlio della balia, che cresce i due bambini come fratelli e ai quali racconta ogni sera la leggenda della fata dei Jinns, chiusa in una prigione segreta dove aspetta la salvezza. Un giorno, però, il padre manda Azur a studiare lontano e scaccia dalla casa la nutrice e il piccolo Asmar. Solo da adulto Azur potrà recarsi nel lontano Oriente per ritrovare i suoi amici di un tempo, e grazie anche al ricordo conservato nella sua memoria di una lingua sconosciuta, l’arabo, (che il regista come scelta stilistica non ha doppiato né sottotitolato nel film), troverà Asmar, anche lui alla ricerca della fata dei Jinns. Insieme riusciranno a liberarla, proteggendo ognuno la vita dell’altro, affrontando rischi, imboscate e scelte eroiche.

La narrazione del film ha la struttura classica di una fiaba, che ne facilita il fluire del racconto. Azur e Asmar raffigurano i due lati contrapposti di una convivenza, l’incontro di due civiltà che si accettano e convivono nel reciproco rispetto. I due amici giungeranno alla meta sciogliendo le domande di senso sul loro destino solo dopo un faticoso cammino pieno di difficoltà. Superando timori e tabù legati alle culture differenti, riusciranno a tradurre in realtà l’accoglienza della diversità e l’integrazione tra i popoli.  

Michel Ocelot è scrittore, autore televisivo, illustratore e regista di film d’animazione. Dopo aver studiato arte in Francia e negli Stai Uniti, ha dedicato la sua carriera al cinema. Ha diretto, sceneggiato e realizzato i disegni per diverse serie animate e cortometraggi. Le sue opere si caratterizzano per l’utilizzo di molteplici varietà di tecniche d’animazione e si ispirano al mondo delle fiabe.

La serata è ad ingresso gratuito.