Fugassa Tour Il primo trekking al mondo all’insegna del fatness*

LA CROCCANTE – Panificio Canepa – Via Boragine

Cominciamo il nostro Tour dall’estremo ponente del Borgo di Dentro con una Fugàssa semplice, bassa e croccante, ottima appena sfornata LA ROTONDA Il Fornetto dal 1971 – Via Richeri Famoso tanto quanto quello delle Bermude, è « Il Triangolo » di Fugàssa che ogni mattina sforna questa storica panetteria sita nei carugetti orbi. Non esiste nulla di rettangolare qui! Solo focacce e pizze tonde che a spicchi danno vita all’iconico pezzetto! LA SECCA Il Buon Pane – Via Cavour

Non è seconda a nessuno! Questa panetteria offre vari tipi di focaccia secca, ottima come stuzzichino di accompagnamento agli aperitivi, ad esempio. Il nostro must? Quella con il rosmarino!

LA FARCITA La Forneria – Via Garibaldi 22

Più in centro di così non si può! Appena oltre la torre dell’Orologio impossibile non imbattersi nel profumo di Fugàssa che arriva dalla piccola Forneria. Qui è d’obbligo assaggiare quella ripiena di prosciutto e formaggio.

AL FORMAGGIO Il Fornaio dal 1905 – Via Garibaldi 80
La più faticosa da descrivere perchè ricorda molto, ma moooolto quella di Ecco dove la R cade di proposito onde evitare multe salate. Sottile e colante di Prescinsêua (formaggio tipico genovese) a Loano la potete trovare quasi esclusivamente qui!

LA CLASSICA Panificio Casto e Russo – Via Ghilini 12
La più storica conduzione familiare che tramanda l’arte bianca da generazioni offre la classicissima Focaccia tradizionale a teglia rettangolare. Ogni giorno alle 16:00 la sfornata pomeridiana è una tappa fissa della merenda loanese. I FUGASSIN Il Forno – Via Ghilini 58
Un’alternativa alla Focaccia tradizionale…poteva mancare il « bisunto »?? Tutti i giorni la pasta della focaccia viene immersa in olio bollente e fritta a dovere. Accompagnatela con il salame poi ci dite eh! LA PIZZA BIANCA
La più ricercata dai turisti di ogni età.
Moltissime panetterie non sono in grado di farla ed è per questo che il solo sentirla nominare da un eeenorme fastidio.
La leggenda narra che a Loano una bottega fantasma la prepari ancora secondo una ricetta segreta.
Talmente segreta che nemmeno il fornaio la ricorda. *Il termine goliardico vuole solo indicare il tour gastronomico come altamente in contrasto con il fitness che normalmente si associa alle attività sportive, anche a piedi.

Fonte: Due zaini e un camallo.